Visualizzazione di 4 risultati
Moscato di Scanzo, Moscato di Alessandria, Moscato giallo, bianco o rosa. Più che di un’uva o uno stile in particolare, parliamo di una grande, antica e variegata famiglia di uve, presente da nord a sud in tutto il nostro paese e non solo. Tra le caratteristiche comuni a tutte le varietà di Moscato c’è l’aromaticità , è infatti è uno dei pochi vitigni aromatici per definizione. Ciò vuol dire che i suoi profumi sono tipici dell’uva e non derivano da tecniche di vinificazione o affinamento. Prova ad assaggiarne un acino, puoi percepire delle caratteristiche aromatiche che ritroverai nel vino. Un’altra caratteristica dei Moscati è la loro acidità , elemento che li rende particolarmente adatti alla spumantizzazione. Al di là delle caratteristiche comuni, ogni tipologia di Moscato, così come le sue origini, è diversa dall’altra. Solitamente questi vini, dalla gradazione alcolica leggera, vanno consumati giovani, proprio perché nel tempo le caratteristiche fresche e fruttate tendono ad affievolirsi. Quello bianco è il più diffuso in Italia ed è utilizzato per la produzione di uno dei vini più famosi del nostro paese, il Moscato d’Asti. Tra i suoi aromi principali ci sono i fiori bianchi, gli agrumi e le erbe aromatiche.
Visualizzazione di 4 risultati